Nella seconda metà di maggio l’Eurovision song contest, che si svolgerà a Rotterdam, nei Paesi Bassi, avrà una duplice funzione: ospitare una quarantina di artisti sul palco del più grande festival europeo e verificare sul campo la possibilità di organizzare grandi eventi nonostante il covid-19. È stata autorizzata la presenza di 3.500 spettatori, che dovranno risultare negativi al tampone per il virus sars-cov-2. Il festival sarà l’ultimo dei venti test previsti dal programma olandese Fiedlab, organizzato dal governo e dall’industria dello spettacolo per capire quali eventi comportano un rischio di contagio accettabile. Ma le critiche non mancano, scrive la rivista Science. In una lettera aperta, 350 ricercatori hanno affermato che i test non rispettano gli standard di base, contestando le valutazioni fatte. Fiedlab ha risposto pubblicando i protocolli dei test e descrivendo i modelli di rischio.

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Questo articolo è uscito sul numero 1408 di Internazionale, a pagina 104. Compra questo numero | Abbonati