La solitudinedi Monna Lisa
◆ Che gioia poter leggere il vostro articolo sul Louvre (Internazionale 1396), chissà quando potrò tornare in un museo e soprattutto in quel museo! Mi ha rinvigorito e ridato quell’entusiasmo che in questi mesi si è un po’ spento.
Lettera firmata
Lo spettacolo della decomposizione
◆ Ho letto l’articolo di Dominique Eddé (Internazionale 1395). Ritengo sia illuminante e tristemente universale. La situazione in Libano è più grave che in altri luoghi, ma mi chiedo spesso: quanto ci fa comodo star chiusi nella nostra “striscia di Gaza” (con il massimo rispetto per chi ci sta davvero!), quanto ci aiuta a non fare nulla l’invocare “l’embargo del nemico eterno” (detto con amore per i cubani)? Siamo tutti più o meno responsabili della situazione in cui ci troviamo. Non solo i libanesi.
Elisabetta Manfredi
La corsa al litio
◆ Mentre leggevo l’articolo del Guardian sull’estrazione del litio (Internazionale 1396) mi ha incuriosito la parte sull’attivista cileno, Ramón Balcázar. Nel 2019 ebbi la fortuna di viaggiare in Cile, e mentre ero a San Pedro de Atacama partecipai a un tour sul deserto. La guida era un ragazzo molto preparato e ci offrì oltre a un’interessante lezione di geologia e geografia del territorio, anche una sensibile analisi dell’estrazione del litio in zona e delle conseguenze per l’ambiente. Decisi di rimanere in contatto con lui per seguire le sue attività sui social. Dopo aver letto questo articolo gli ho scritto e mi ha detto che l’attivista Ramón è un suo amico e partecipano assieme alla causa. Mi entusiasma il fatto di aver trovato su un articolo che riguarda un argomento d’importanza globale una connessione personale. Può servire a ricordarmi che anche l’impegno del singolo è fondamentale. So che per quante azioni “green” io possa compiere, anche involontariamente, solo vivendo nella società moderna, ne faccio inevitabilmente altrettante di “grey”. Ma è l’impegno nel bilanciarle che fa la differenza, anche se piccola. Non ho nulla da aggiungere all’articolo, offre davvero tanti spunti di riflessione, e si può solo che essere d’accordo con l’autore. Penso che informarsi sia un diritto, ma agire sia un dovere. E più informazioni riceviamo, più aumenta la nostra responsabilità.
Federico Zanotto Errori da segnalare?
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it
Questo articolo è uscito sul numero 1398 di Internazionale, a pagina 16. Compra questo numero | Abbonati