Juan Barreto, Afp/Getty

La Jurisdicción especial para la paz (Jep) ha stabilito il 18 febbraio che i civili uccisi dall’esercito tra il 2002 e il 2008 sono almeno 6.042. Questa cifra supera di tre volte quella dei precedenti rapporti della procura e fa assumere un’altra dimensione allo scandalo dei cosiddetti falsos positivos , cioè i civili uccisi e fatti passare per guerriglieri morti in combattimento. Secondo El Espectador il rapporto del tribunale, istituito nel 2016 dopo gli accordi di pace tra il governo colombiano e il gruppo guerrigliero delle Farc, “è una doccia fredda per chi in Colombia vuole adottare il negazionismo come strategia verso la memoria storica”.

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Questo articolo è uscito sul numero 1398 di Internazionale, a pagina 32. Compra questo numero | Abbonati