A causa della disinformazione, delle ingerenze del potere politico e della riduzione dei finanziamenti, in Europa i mezzi d’informazione pubblici sono in crisi. Ma nonostante questo in molti paesi continuano a godere della fiducia dei cittadini.
Per proteggere la loro indipendenza, l’Unione europea nel 2025 ha adottato il regolamento sulla libertà dei media che impone agli stati di fornire un finanziamento sufficiente, stabile e prevedibile ai mezzi d’informazione pubblici, e di garantire la loro indipendenza dal potere politico.
Il video di Arte.
Questo video è prodotto dalla piattaforma europea Arte ed è disponibile in dieci lingue grazie a un progetto di collaborazione tra vari giornali europei: Balkan Insight (Birn), El País (Spagna), Gazeta Wyborcza (Polonia), Internazionale (Italia), Ir (Lettonia), Kathimerini (Grecia), Le Soir (Belgio), Sinopsis (Birn Romania). Il progetto, coordinato da Arte, è finanziato dall’Unione europea in seguito all’invito della Direzione generale delle reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie (Cnet) di creare piattaforme multimediali europee.
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