Oggi studiare è più accessibile che in passato, ma farlo in buone condizioni è diventato un privilegio. In diversi paesi europei, tra cui il Belgio, il numero di ragazze e ragazzi costretti a lavorare per pagarsi l’università è in forte aumento.
La maggior parte degli stati dell’Unione europea prevede un sistema di aiuti economici per chi studia, ma i criteri per ottenerli variano molto. Nei paesi in cui gli studenti sono considerati dipendenti dalla famiglia, le borse di studio sono assegnate in base al reddito dei genitori e ottenerle è più difficile. Invece nel Nordeuropa, per esempio in Danimarca, gli studenti sono ritenuti adulti e autonomi finanziariamente. In questo modo quasi tutti riescono a ricevere un aiuto.
Il reportage video di Arte.
Questo video è prodotto dalla piattaforma europea Arte ed è disponibile in dieci lingue grazie a un progetto di collaborazione tra vari giornali europei: Balkan Insight (Birn), El País (Spagna), Gazeta Wyborcza (Polonia), Internazionale (Italia), Ir (Lettonia), Kathimerini (Grecia), Le Soir (Belgio), Sinopsis (Birn Romania). Il progetto, coordinato da Arte, è finanziato dall’Unione europea in seguito all’invito della Direzione generale delle reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie (Cnet) di creare piattaforme multimediali europee.
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