12 febbraio 2024 12:37
  • In una miniera dell’Albania potrebbe essere stato trovato un nuovo giacimento di idrogeno naturale. “Le imprese stanno cercando in tutto il mondo depositi di idrogeno geologico che potrebbe essere usato come combustibile pulito” scrive New Scientist. La miniera di Bulqizë si trova a circa quaranta chilometri a nordest di Tirana. È un importante sito per l’estrazione di cromo. Dal punto di vista geologico appartiene a una formazione che si estende dalla Turchia alla Slovenia. Le rocce, molto antiche, sono parte della crosta oceanica che si è sollevata. Un gruppo di ricercatori francesi e albanesi, guidati da Laurent Truche del Cnrs, ha studiato la miniera tra i cinquecento e i mille metri di profondità. Ha così osservato la formazione di bolle di gas nei depositi di acqua all’interno della miniera. Il flusso, idrogeno quasi puro, è dovuto probabilmente a un deposito sotterraneo di gas collegato alla miniera. Si stima un flusso annuale di circa 200 tonnellate di idrogeno. Dallo studio del sito si potrebbero inoltre ricavare indicazioni per trovare altri depositi di idrogeno in situazioni analoghe. Lo studio scientifico è stato pubblicato su Science.
  • È stato analizzato un sito ricco di fossili molto antichi, nella Francia meridionale. I fossili risalgono a circa 470 milioni di anni fa e appartengono ad animali marini che vivevano vicino al polo sud.
  • Sono stati decifrati con tecniche di intelligenza artificiale alcuni scritti trovati su un rotolo carbonizzato proveniente da Ercolano, la città distrutta dall’eruzione del Vesuvio duemila anni fa. Contengono testi filosofici sul piacere.
  • Sono state identificate alcune componenti del meccanismo genetico che regola la produzione di oli essenziali nella buccia degli agrumi. La scoperta potrebbe essere interessante, perché gli oli essenziali hanno molti usi pratici.
  • Mimas, una delle lune di Saturno, potrebbe avere un oceano interno. Si sarebbe formato recentemente, 25 milioni di anni fa.
  • Nell’oceano Pacifico, al largo delle coste dell’America centrale e meridionale, sono state individuate sui fondali quattro montagne finora sconosciute.
  • Per la prima volta il riscaldamento globale ha superato il grado e mezzo per un intero anno. Il periodo tra il febbraio del 2023 e il gennaio del 2024 è stato di 1,52 gradi centigradi più caldo rispetto al periodo preindustriale. I dati sono stati forniti dal Copernicus climate change service.
  • Alcuni inquinanti dell’aria, come nitrati e ozono, disturbano le percezioni olfattive delle falene, che non riescono a impollinare le piante.
  • Un nuovo tipo di protesi della mano permette di percepire le sensazioni di freddo e caldo.
  • I mirtilli appaiono blu non perché contengono pigmenti di questo colore, ma grazie a un sottilissimo strato di cera che riflette la luce.

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