In Nigeria continuano le ricerche delle 25 ragazze rapite la notte tra il 16 e il 17 novembre da un gruppo di uomini armati che aveva fatto irruzione nel dormitorio della loro scuola a Maga, nello stato di Kebbi (nordovest), uccidendo il vicepreside. Due ragazze sono riuscite a sfuggire ai rapitori la sera dopo il sequestro. “Varie bande armate seguono le orme del gruppo jihadista Boko haram”, scrive il quotidiano Premium Times. “Rapiscono le studenti per chiedere un riscatto o per costringerle a matrimoni forzati”.

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Questo articolo è uscito sul numero 1641 di Internazionale, a pagina 20. Compra questo numero | Abbonati