◆ Il fiume Rokan, sull’isola indonesiana di Sumatra, nasce sui monti Barisan e scorre verso nordest per centinaia di chilometri fino allo stretto di Malacca. Vicino alla foce, i motivi simili a pennellate sono il risultato dell’interazione tra la corrente e le maree.
Le particelle sospese, come il limo e la sabbia, danno all’acqua un colore marrone chiaro. I principali fattori che determinano la distribuzione dei sedimenti nell’estuario sono le onde e le maree. In questa zona le maree hanno un’escursione molto ampia, che arriva in media a cinque metri durante il plenilunio, provocando forti correnti capaci di sollevare e trasportare le particelle.
La zona è nota anche per un fenomeno chiamato mascheretto, in cui la marea spinge controcorrente l’acqua del mare nell’estuario, disturbando il letto del fiume e trasportando i sedimenti a monte.
In questa immagine, realizzata dal satellite Landsat 8, l’acqua carica di sedimenti scorre verso il mare intorno all’isola di Halang. Poiché era il giorno dopo la Luna piena, è probabile che la zona fosse interessata da intense correnti di marea.
Con il tempo l’azione delle maree può modificare la forma delle coste. Usando le immagini satellitari è stato dimostrato che un rapido accumulo di sedimenti sul versante settentrionale dell’isola ha provocato l’avanzamento della costa.–Nasa
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Questo articolo è uscito sul numero 1631 di Internazionale, a pagina 107. Compra questo numero | Abbonati