andrew kelly, reuters/contrasto

La Columbia University di New York ha annunciato di aver preso dei provvedimenti disciplinari contro circa ottanta studenti che a maggio avevano partecipato a un’occupazione e a una protesta a sostegno del popolo palestinese nella biblioteca principale dell’università. Le punizioni prevedono sospensioni da uno a tre anni. “La decisione arriva mentre i dirigenti dell’ateneo stanno negoziando con l’amministrazione Trump per ottenere lo sblocco di 400 milioni di dollari di finanziamenti pubblici”, scrive il New York Times. Il presidente ha bloccato i fondi mesi fa, sostenendo che l’università non ha fatto abbastanza per arginare l’antisemitismo nel campus durante le manifestazioni scoppiate nel 2024.

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Questo articolo è uscito sul numero 1624 di Internazionale, a pagina 24. Compra questo numero | Abbonati