Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha incontrato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump alla Casa Bianca il 7 luglio. I due leader hanno ribadito la loro controversa proposta di trasferire con la forza migliaia di palestinesi dalla Striscia di Gaza.

Netanyahu ha detto che gli Stati Uniti e Israele stanno lavorando con altri paesi per dare agli abitanti di Gaza un “futuro migliore”. Trump, che mesi fa ha suscitato indignazione con l’idea di trasferire i palestinesi e di occupare la Striscia per trasformarla in una “costa azzurra del Medio Oriente”, ha confermato che c’è stata “grande cooperazione” sulla questione da parte dei “paesi circostanti”. “Da tempo gli israeliani parlano di ‘migrazione volontaria’ dei palestinesi dalle loro terre d’origine. Ma naturalmente molti la considerano pulizia etnica”, afferma Hamdah Salhut, corrispondente di Al Jazeera da Amman, in Giordania.

Trump e Netanyahu si sono incontrati mentre in Qatar si svolgeva il secondo giorno di colloqui indiretti tra i negoziatori israeliani e di Hamas, seduti in stanze diverse dello stesso edificio. Le proposte per una tregua di 60 giorni prevedono un rilascio graduale degli ostaggi di Hamas e dei prigionieri palestinesi, il ritiro delle truppe israeliane da alcune zone della Striscia e discussioni sulla fine della guerra, che resta un punto critico: il cessate il fuoco servirà a chiudere il conflitto che va avanti da 21 mesi? Hamas ha dichiarato di essere disposto a liberare tutti gli ostaggi in cambio di tutti i prigionieri palestinesi e di un ritiro completo di Israele da Gaza. Netanyahu sostiene che la guerra finirà quando Hamas si arrenderà, si disarmerà e andrà in esilio, cosa che il gruppo palestinese si rifiuta di fare.

Durante l’incontro alla Casa Bianca, Netanyahu ha consegnato a Trump una lettera che, ha detto, è servita a candidare il presidente degli Stati Uniti al premio Nobel per la pace. Trump, visibilmente soddisfatto, l’ha ringraziato.

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Questo articolo è uscito sul numero 1622 di Internazionale, a pagina 32. Compra questo numero | Abbonati