Secondo l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse), l’economia mondiale sta per registrare il suo tasso di crescita più basso dai tempi della pandemia di covid-19. La causa, spiega il Financial Times, è la guerra commerciale scatenata dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che sta indebolendo le principali economie. Nelle sue previsioni presentate il 3 giugno l’Ocse sostiene che nel 2025 e nel 2026 il pil mondiale crescerà del 2,9 per cento, quindi meno del 3 per cento registrato ogni anno dal 2020, cioè dall’esplosione della pandemia. Il pil statunitense passerà dal 2,8 per cento del 2024 all’1,6 per cento di quest’anno.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it
Questo articolo è uscito sul numero 1617 di Internazionale, a pagina 108. Compra questo numero | Abbonati