Il 29 maggio un tribunale sudafricano ha emesso il verdetto di un caso che aveva sconvolto il paese: quello di Joslin Smith, una bambina di sei anni scomparsa nel febbraio 2024 a Saldanha Bay, vicino a Città del Capo. Tre persone sono state condannate all’ergastolo per rapimento e traffico di esseri umani, tra cui la madre della bambina e il suo compagno. Secondo una testimone dell’accusa la bambina è stata venduta a un presunto guaritore tradizionale per i suoi occhi e la sua pelle chiari, ma nella comunità c’è chi spera ancora di trovarla in vita, scrive il . Negli ultimi dieci anni in Sudafrica è stata denunciata la scomparsa di 8.743 bambini e bambine, scrive il sito Daily Maverick. La Missing children South Africa, un’organizzazione che lavora con la polizia, calcola che il 77 per cento dei minori viene ritrovato, mentre il 23 per cento è trovato morto o non se ne hanno più notizie. Alcune famiglie accusano la polizia di non trattare tutti i casi allo stesso modo, tanto che spesso preferiscono distribuire volantini e lanciare appelli online invece di denunciare la scomparsa alle autorità. ◆
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Questo articolo è uscito sul numero 1617 di Internazionale, a pagina 32. Compra questo numero | Abbonati