Il 19 maggio gli interessi sui titoli del debito pubblico degli Stati Uniti hanno raggiunto i livelli più alti degli ultimi due anni dopo che l’agenzia di rating Moody’s ha ritirato la tripla A (il giudizio di massima affidabilità) ai titoli di stato americani. Il rendimento di quelli con scadenza trentennale, in particolare, hanno superato il 5 per cento. Come spiega il New York Times, uno dei fattori che ha messo in allarme i creditori, spingendoli a chiedere interessi più alti, è la legge finanziaria a cui sta lavorando il presidente Donald Trump, che con i suoi consistenti tagli alle tasse potrebbe peggiorare la già precaria situazione dei conti pubblici statunitensi. ◆
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it
Questo articolo è uscito sul numero 1615 di Internazionale, a pagina 106. Compra questo numero | Abbonati