Il ministro dell’interno tedesco, il cristianosociale Alexander Dobrindt, ha disposto la messa al bando della principale cellula dei cosiddetti Reichsbürger (cittadini del Reich), una rete di movimenti di estrema destra che non riconosce la Repubblica federale di Germania, sostenendo che esista ancora il Reich. In particolare, spiega la Süddeutsche Zeitung, le autorità hanno arrestato quattro persone appartenenti all’associazione Königreich Deutschland (Regno di Germania), un gruppo che conta circa seimila iscritti. Il 13 maggio, nelle prime ore del mattino, ottocento agenti della polizia tedesca hanno perquisito in vari land (tra cui Baden-Württemberg, Bassa Sassonia e Renania Palatinato) edifici e abitazioni ricollegabili a esponenti di spicco di Königreich Deutschland. I poliziotti hanno sequestrato immobili, documenti e veicoli.
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Questo articolo è uscito sul numero 1614 di Internazionale, a pagina 35. Compra questo numero | Abbonati