Gemelle, artiste, femministe. Colleen e Kathleen Kenyon hanno dedicato la vita alle arti visive, mettendo al centro della loro ricerca la rappresentazione della donna, partendo da se stesse. Nate nel 1951 a New Paltz, nello stato di New York, e morte a distanza di un anno l’una dall’altra, nel 2022 e nel 2023, sembra che abbiano scelto di vivere all’unisono tutte le esperienze.

Tra gli anni settanta e ottanta, poco più che ventenni, abbracciano il movimento di artiste decise a sfidare la cultura fotografica dominante con approcci innovativi all’uso del mezzo. Colleen diventa una pioniera della colorazione a mano delle immagini. La usa per personalizzare i ritratti scattati a se stessa e alla sorella in ambienti domestici. Le sue fotografie hanno tinte dense e una plasticità quasi magnetica, che insieme danno vita a un album di famiglia unico, in cui sembra indagare sempre sullo stesso tema: l’idea del doppio, dell’io riflesso di due gemelle identiche. Kathleen si dedica al collage scardinando l’idea tradizionale dei ruoli nella società. Ritaglia immagini femminili prese da giornali e vecchie riviste per creare fotomontaggi ironici e ribaltare i pregiudizi legati a certi stereotipi di genere.

Le loro visioni hanno contribuito a diffondere un’idea di fotografia come spazio di confronto, aperto alla diversità, al riconoscimento e all’affermazione dell’altro. A partire dal 1981, infatti, sono state anche direttrici del Cpw, il centro per la fotografia di Woodstock ora trasferito a Kingston, nello stato di New York, dove hanno sostenuto l’avanzamento delle donne e delle minoranze etniche nelle arti, convinte che l’espressione creativa non possa prescindere dall’azione politica. La loro storia umana e professionale è ora raccolta in una mostra che mette in dialogo fotografie e collage. ◆

Colleen and Kathleen, New Paltz, New York, 1978, foto di Colleen Kenyon
Plain girl/husband on the loose, 1994, opera di Kathleen Kenyon
Colleen and Kathleen, Phoenicia, New York, agosto 1978, foto di Colleen Kenyon
Colleen and Kathleen, Mt. Tremper, New York, agosto 1979, foto di Colleen Kenyon.
Kathleen, Minnewaska, New York, gennaio 1977, foto di Colleen Kenyon
Colleen and Kathleen, Shady, New York, dicembre 1979
Composition with ball, 1990
Colleen, Bloomington, Indiana, novembre 1976, foto di Colleen Kenyon
Untitled, circa 1995 , collage di Kathleen Kenyon
La mostra e il libro

La retrospettiva My sister, my self , curata da Tom Wolf e Laurie Dahlberg, è in corso al Cpw di Kingston, nello stato di New York, fino al 4 maggio e al Kleinert/James art center di Woodstock fino al 23 febbraio 2025. La mostra è accompagnata da un catalogo con testi degli storici dell’arte Tom Wolf e Laurie Dahlberg e del curatore del Cpw Adam Giles Ryan.


Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it

Questo articolo è uscito sul numero 1601 di Internazionale, a pagina 70. Compra questo numero | Abbonati