Il primo ministro del Qatar, Mohammed bin Abdulrahman al Thani, ha affermato il 10 settembre che il suo collega israeliano Benjamin Netanyahu dovrebbe essere processato per l’attacco condotto da Israele contro la leadership di Hamas nella capitale qatariota Doha.

Al Thani ha aggiunto che il Qatar “sta riconsiderando” il suo ruolo di mediatore nei colloqui, finora infruttuosi, per una tregua nella Striscia di Gaza.

“Sono giunto alla conclusione che Netanyahu ci stia solo facendo perdere tempo”, ha dichiarato all’emittente statunitense Cnn.

Il 9 settembre l’aviazione israeliana aveva bombardato la squadra di negoziatori di Hamas riunita in un complesso a Doha, la capitale di questo paese alleato degli Stati Uniti.

“Ordinando l’attacco Netanyahu ha ucciso qualunque speranza per gli ostaggi”, ha affermato ancora Al Thani, aggiungendo che “dovrebbe essere consegnato alla giustizia”.

L’attacco israeliano senza precedenti ha anche suscitato una rara critica del presidente statunitense Donald Trump, grande alleato d’Israele, che si è detto “molto scontento”.

Dopo il raid Netanyahu aveva messo in guardia il governo qatariota: “Dico al Qatar e a tutti i paesi che ospitano terroristi: dovete espellerli o arrestarli. Perché se non ci pensate voi, lo faremo noi”.

Il 10 settembre il ministro della difesa israeliano Israel Katz ha ribadito che Israele colpirà i suoi nemici ovunque: “La politica di sicurezza d’Israele è chiara: il suo braccio lungo raggiungerà i nemici ovunque. Non esistono posti sicuri per nascondersi”.

“Se gli assassini e gli stupratori di Hamas non accetteranno le condizioni poste da Israele per mettere fine alla guerra, principalmente il rilascio di tutti gli ostaggi e il disarmo, saranno distrutti, come anche Gaza”, ha aggiunto.

Hamas ha affermato che tutti i suoi negoziatori presi di mira sono sopravvissuti, ma che il bombardamento ha causato sei morti.

Secondo il gruppo palestinese, le vittime sono il figlio del capo negoziatore Khalil al Hayya, il responsabile dell’ufficio di Al Hayya, tre guardie del corpo e un poliziotto qatariota.

Dall’inizio della guerra nella Striscia di Gaza, Israele ha ucciso vari leader e funzionari di Hamas.