Sostenitori di Zohran Mamdani a New York, 4 novembre 2025. (Victor J. Blue, The New York Times/Contrasto)

Ora viene la parte difficile. Nella sua prima conferenza stampa dopo la vittoria, Zohran Mamdani ha ricordato che la campagna elettorale si fa con la poesia, ma è con la prosa che si governa. Difficile dire se ci sia una ricetta, una formula magica che ha portato Mamdani alla vittoria e che da New York possa essere esportata nel resto degli Stati Uniti o altrove. Alessio Marchionna ricordava, nella newsletter Americana, che le altre due candidate democratiche ad aver vinto le elezioni della scorsa settimana (in Virginia e nel New Jersey) sono politicamente molto diverse da Mamdani e che negli Stati Uniti i democratici vincono quando riescono a rispecchiare la diversità del paese. C’è da aggiungere che chiunque si candidi al governo della cosa pubblica ha più probabilità di essere votato se cerca di ascoltare potenziali elettori ed elettrici e parte dai loro bisogni primari. È un’idea apparentemente semplice, e perfino banale, ma è sorprendente quanto poco spesso sia messa in pratica. Il nodo, hanno scritto sul Manifesto Angelo Salento e Karel Williams, è riconnettere economia e cittadinanza, “una questione al tempo stesso politica, morale e tecnica”.
E per un candidato di sinistra che si definisce socialista, ascoltare le fasce più deboli della popolazione è decisamente una buona idea.

***

Abbiamo ristampato il primo volume della collana Extra Large di Internazionale, L’impunità dei coloni, l’inchiesta del New York Times sulla destra israeliana, che quindi è di nuovo disponibile nelle librerie online. Ed è appena uscito anche il secondo volume, L’incantesimo della tecnologia, dello scrittore norvegese Karl Ove Knausgård. È un ragionamento su come sia possibile, per tutti, riprendere il controllo del mondo digitale per non lasciarsi sopraffare. Anche questo secondo volume è nelle librerie online, oltre che in edicola. ◆

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it

Questo articolo è uscito sul numero 1640 di Internazionale, a pagina 5. Compra questo numero | Abbonati