“Il 25 novembre il giudice della corte suprema brasiliana Alexandre de Moraes ha stabilito che l’ex presidente di estrema destra Jair Bolsonaro (al potere dal 2019 al 2022) deve cominciare a scontare la sua pena a 27 anni di carcere per aver guidato un tentativo di colpo di stato con l’obiettivo di restare al potere e impedire l’insediamento di Luiz Inácio Lula da Silva”, scrive il quotidiano Folha de S.Paulo. Bolsonaro, 70 anni, sarà detenuto in una cella della sede della polizia federale di Brasília. La decisione di De Moraes, contestata dalla difesa dell’ex presidente, è stata presa dopo che il 21 novembre Bolsonaro, agli arresti domiciliari, aveva cercato di manomettere la sua cavigliera elettronica. In un’udienza il giorno dopo a Brasília, Bolsonaro ha affermato di aver agito in preda alle allucinazioni causate dai farmaci che assume e di non aver mai voluto fuggire. ◆
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Questo articolo è uscito sul numero 1642 di Internazionale, a pagina 30. Compra questo numero | Abbonati