Friedrich Merz, Weimar, 4 novembre 2025 (Martin Schutt, dpa/Getty)

Il cancelliere Friedrich Merz ha dichiarato il 3 novembre che “non c’è più motivo per concedere asilo politico ai cittadini siriani” in Germania e che presto quindi cominceranno le espulsioni, anche se si aspetta che molti tornino volontariamente nel loro paese. Merz è intervenuto in un dibattito avviato dal ministro degli esteri Johann Wadephul, che dopo una visita a Damasco aveva paragonato la situazione in Siria a quella della Germania del dopoguerra. Secondo il quotidiano tedesco Taz ** le parole di Merz sono un errore, perché alimentano “una generalizzazione che destabilizza i siriani, indebolisce il ministro degli esteri e provoca dissenso nella coalizione già in bilico, ma soprattutto perché in vista delle elezioni regionali del 2026 dimostrano come il cancelliere stia inseguendo l’estrema destra: un atteggiamento che però non indebolirà Alternative für Deutschland”. **◆

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Questo articolo è uscito sul numero 1639 di Internazionale, a pagina 33. Compra questo numero | Abbonati