Uragani L’uragano Melissa ha investito la Giamaica, Cuba e altre isole dei Caraibi occidentali con venti fino a 295 chilometri orari, provocando gravi danni e decine di vittime. È il ciclone tropicale più forte registrato nel mondo nel 2025 e uno dei più intensi di sempre nell’Atlantico.

Coralli Due delle specie di coralli più importanti della Florida reef, la terza barriera corallina più grande del mondo, sono funzionalmente estinte, ha concluso uno studio pubblicato su Science. Questo significa che anche se non sono completamente scomparse, sono ormai così rare da non poter più svolgere un ruolo significativo nell’ecosistema. L’Acropora cervicornis e l’Acropora palmata (nella foto) erano già in declino a causa dell’inquinamento e del cambiamento climatico, ma nel 2023 sono state duramente colpite dallo sbiancamento provocato da un’ondata di caldo eccezionalmente intensa e prolungata, che ha cancellato intere colonie. Oltre alle conseguenze per l’ambiente marino, i ricercatori sottolineano che la perdita dei coralli aggraverà l’erosione delle coste.

Carolyn Van Houten, The Washington Post/Getty

Caldo Dal 1990 il tasso di mortalità per cause legate al caldo è aumentato del 23 per cento a causa del cambiamento climatico, arrivando a una media di 546mila decessi all’anno tra il 2012 e il 2021, conclude l’edizione 2025 del rapporto Lancet Countdown on Health and Climate Change, secondo il quale nel 2024 l’inquinamento atmosferico provocato dagli incendi ha causato 154mila morti premature.

Piogge Almeno nove persone sono morte e cinque risultano disperse nelle alluvioni provocate dalle precipitazioni torrenziali che hanno colpito il Vietnam centrale. Alcune località hanno ricevuto più di un metro di pioggia in 24 ore, un record assoluto per il paese.

Magnetismo Secondo le osservazioni dell’Agenzia spaziale europea l’anomalia dell’Atlantico meridionale (nell’immagine), un area in cui il campo magnetico terrestre è più debole, sta continuando a espandersi. Il fenomeno non rappresenta una minaccia per le forme di vita sulla Terra, ma la minore protezione dalle radiazioni provenienti dallo spazio potrebbe creare problemi agli astronauti e ai satelliti che sorvolano la regione.

Division of Geomagnetism, Dtu Space/Esa

Terremoti Un sisma di magnitudo 6,1 ha colpito la Turchia occidentale, provocando il crollo di alcuni edifici. Altre scosse sono state registrate al largo di Guadalupa, nell’est dell’Indonesia e alle isole Salomone.

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Questo articolo è uscito sul numero 1638 di Internazionale, a pagina 104. Compra questo numero | Abbonati