Washington, 20 ottobre (Kevin Dietsch, Getty)

“Negli Stati Uniti continua lo shutdown , il blocco delle attività del governo federale, e non si intravede una via d’uscita”, scrive Npr. I democratici e i repubblicani non hanno fatto passi avanti per approvare una legge di bilancio che sblocchi la situazione e continuano a incolparsi a vicenda. Il presidente Donald Trump vede nello shutdown un’arma per portare avanti il suo piano per smantellare il governo federale, con conseguenze potenzialmente pericolose. Il 20 ottobre l’amministrazione nazionale per la sicurezza nucleare del dipartimento dell’energia ha cominciato a mettere in congedo circa 1.400 dipendenti responsabili della manutenzione e dell’ammodernamento dell’arsenale nucleare statunitense. Anche il sistema giudiziario federale ha iniziato a sospendere dipendenti, e ci sono importanti programmi sociali – come quelli che sostengono le famiglie a basso reddito – che rischiano ritardi o sospensioni. I democratici invece non vogliono cedere, perché sperano di addossare al presidente la colpa dei disservizi, segnando così una vittoria politica. “Probabilmente saranno ancora meno disposti a cedere dopo le grandi manifestazioni contro Trump che ci sono state in tutto il paese lo scorso fine settimana”, scrive la Cnn. Intanto alla Casa Bianca sono cominciati i lavori ( nella foto ) per costruire una grande sala da ballo voluta dal presidente.

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Questo articolo è uscito sul numero 1637 di Internazionale, a pagina 33. Compra questo numero | Abbonati