Il presidente del Sudafrica Cyril Ramaphosa il 13 luglio ha sospeso il capo della polizia Senzo Mchuno (nella foto al centro), al centro di “accuse esplosive”, scrive il sito News24. Secondo un responsabile provinciale delle forze di polizia, Mchuno, 67 anni, avrebbe ricevuto denaro da un imprenditore corrotto per finanziare la sua carriera politica e avrebbe interferito nelle indagini su una serie
di omicidi politici. Ramaphosa ha annunciato la creazione di una commissione d’inchiesta per indagare sull’infiltrazione della criminalità organizzata nelle forze dell’ordine e nel sistema giudiziario. ◆

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Questo articolo è uscito sul numero 1623 di Internazionale, a pagina 26. Compra questo numero | Abbonati