I paesi africani dovranno arginare le partenze dei migranti se vorranno continuare a ricevere gli aiuti allo sviluppo dell’Unione europea: è quanto suggerirà la Commissione europea nell’ambito del piano di bilancio settennale che sarà presentato la prossima settimana e la cui bozza è stata ottenuta da Politico. Proprio per delineare una politica comune di contrasto alla migrazione, una delegazione europea è andata in Libia per incontrare le autorità dei due governi libici rivali. L’8 luglio, però, alla delegazione è stato impedito l’atterraggio a Bengasi, nell’est del paese controllato dal generale Khalifa Haftar. I ministri dell’interno di Grecia, Italia e Malta, e il commissario europeo per le migrazioni sono stati dichiarati persone non gradite.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it
Questo articolo è uscito sul numero 1622 di Internazionale, a pagina 26. Compra questo numero | Abbonati