Sei paesi del sudest asiatico hanno ricevuto minacce di dazi “punitivi” dal presidente statunitense Donald Trump, che ha spostato dal 9 luglio al 1 agosto l’entrata in vigore delle nuove tariffe doganali, scrive Nikkei Asia. Finora i tentativi dei governi della regione di trovare accordi con Washington sono falliti. Solo il Vietnam è riuscito a firmare un accordo soddisfacente.
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Questo articolo è uscito sul numero 1622 di Internazionale, a pagina 29. Compra questo numero | Abbonati