Per i circa novemila abitanti della Pista ( nella foto ), il più grande insediamento informale di migranti delle Americhe, in un ex aeroporto a Maicao, nel nord della Colombia, la vita è molto peggiorata da quando il presidente statunitense Donald Trump ha smantellato l’Usaid, l’agenzia del governo di Washington che finanziava progetti umanitari in tutto il mondo. Le condizioni di chi risiede nella Pista, per la maggior parte venezuelani, colombiani sfollati e nativi wayúu, sono da sempre difficili. Ma con la chiusura delle ong che offrivano sostegno psicologico ed economico, distribuivano cibo e organizzavano corsi per i bambini e le bambine, sono diventate insostenibili, scrive il quotidiano El País in un reportage.
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Questo articolo è uscito sul numero 1612 di Internazionale, a pagina 26. Compra questo numero | Abbonati