Dal 24 aprile molte città della Colombia hanno adottato nuove restrizioni e limitazioni agli spostamenti per affrontare la terza ondata di covid-19. “Le terapie intensive degli ospedali della capitale sono piene e la sindaca Claudia López ha imposto il divieto di circolazione se non per motivi di stretta necessità e il coprifuoco notturno”, scrive Revista Alternativa. Le restrizioni non hanno fermato gli organizzatori dello sciopero generale, il 28 aprile, contro la riforma tributaria presentata dal governo di Iván Duque.
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Questo articolo è uscito sul numero 1407 di Internazionale, a pagina 25. Compra questo numero | Abbonati