L’esplosione delle app che permettono di giocare in borsa dal cellulare interessa anche la Cina, scrive il Wall Street Journal. Tra quelle di maggior successo c’è Futu, un’azienda finanziata dal colosso tecnologico Tencent che un anno fa valeva circa 1,2 miliardi di dollari e lo scorso febbraio era arrivata a 26 miliardi. Oltre a Futu, ci sono anche la Up Fintech, molto attiva con i titoli della borsa statunitense, e la East Money Information, che invece si concentra sulle azioni cinesi. Queste app, spiega il quotidiano, sono un misto tra servizi come l’app di trading statunitense Robinhood e un social network con forum online simili a quelli di Reddit, dove gli utenti discutono delle loro strategie per investire in borsa.

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Questo articolo è uscito sul numero 1403 di Internazionale, a pagina 101. Compra questo numero | Abbonati