“Il giornalista colombiano Hollman Morris, vicino all’ex candidato presidenziale di sinistra Gustavo Petro, ha accusato l’esercito colombiano di aver bombardato il 2 marzo un accampamento della dissidenza delle Farc nel dipartimento amazzonico di Guaviare, nel sud della Colombia. Nell’operazione sarebbero morti quattordici minorenni”, scrive El País. Secondo Morris, da mesi nel paese è in corso un reclutamento forzato di bambini e ragazzi, di cui sono responsabili la dissidenza della guerriglia, i narcotrafficanti e i paramilitari delle Autodifese gaitanistas della Colombia. “Il ministro della difesa colombiano, Diego Molano ( nella foto ), ha dichiarato che l’operazione dell’esercito è avvenuta nel pieno rispetto del diritto internazionale umanitario”, scrive La Silla Vacía. “È un compito fondamentale dello stato”, prosegue il sito colombiano, “proteggere bambini e bambine anche se si trovano nelle mani di gruppi armati al margine della legge” .
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Questo articolo è uscito sul numero 1401 di Internazionale, a pagina 31. Compra questo numero | Abbonati