La Biontech ha costruito un’alleanza per aumentare in Europa e nel resto del mondo la produzione del suo vaccino lanciato insieme alla Pfizer, scrive il Wall Street Journal. L’azienda tedesca sarà alla guida di un consorzio di tredici case farmaceutiche, tra cui la Novartis, la Merck e la Sanofi, con l’obiettivo minimo di produrre quest’anno due miliardi di dosi. Finora la Biontech e la Pfizer hanno venduto 500 milioni di dosi all’Unione europea, trecento milioni agli Stati Uniti, 120 milioni al Giappone, 110 milioni alla Cina, 40 milioni al Regno Unito e venti milioni al Canada. Milioni di dosi sono state fornite attraverso contratti rimasti segreti in Medio Oriente e altri paesi. Quaranta milioni di dosi sono andate alla Covax, l’iniziativa internazionale per la fornitura di vaccini ai paesi in via di sviluppo. “Ma la complessità della fabbricazione e la scarsità delle materie prime necessarie”, osserva il quotidiano, “rendono la catena produttiva molto delicata e soggetta a rallentamenti dovuti a colli di bottiglia”. ◆
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Questo articolo è uscito sul numero 1401 di Internazionale, a pagina 109. Compra questo numero | Abbonati