“Ciò che sarebbe inconcepibile nella maggior parte dei paesi europei in Italia è una tradizione. Ragazze seminude e truccate, spesso sottoposte a interventi di chirurgia estetica, sono l’ornamento degli spettacoli televisivi. Il loro compito è incarnare lo stereotipo della bambola, apparentemente perfetta. Questa immagine viene proposta anche nella tv pubblica”, scrive allibita Barbara Bachmann sul domenicale del quotidiano svizzero Neue Zürcher Zeitung, che amaramente conclude: “Cambiare questo modo di presentare in tv la femminilità sembra quasi impossibile in Italia”. ◆
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Questo articolo è uscito sul numero 1401 di Internazionale, a pagina 36. Compra questo numero | Abbonati