Il 16 marzo centinaia di manifestanti hanno occupato per un’ora il palazzo presidenziale di Aden, capitale provvisoria dello Yemen. Protestavano contro condizioni di vita misere e chiedevano il pagamento dei salari dei dipendenti pubblici, spiega Middle East Eye. Il governo è stato formato a dicembre nel quadro di un accordo di condivisione del potere tra ministri fedeli al presidente Abd Rabbo Mansur Hadi e i separatisti del Consiglio di transizione del sud. Le due fazioni combattono contro i ribelli sciiti huthi, che controllano la capitale Sanaa dal 2014.

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Questo articolo è uscito sul numero 1401 di Internazionale, a pagina 29. Compra questo numero | Abbonati