L’Etiopia ha deciso di aprire delle trattative con i suoi creditori privati, perché non è in grado di sostenere il peso del suo debito. Il ministro delle finanze etiope Eyob Tekalign ha dichiarato che Addis Abeba vuole ristrutturare il suo debito seguendo il programma dei paesi del G20 che permette la sospensione dei pagamenti, scrive Bloom­berg Businessweek. La notizia e, soprattutto, la mancanza di dettagli hanno spinto molti investitori in possesso del debito etiope, pari a un miliardo di dollari, a vendere i loro titoli, che si sono subito svalutati. Le finanze etiopi sono state deteriorate dalla pandemia e dal conflitto nel Tigrai.

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Questo articolo è uscito sul numero 1396 di Internazionale, a pagina 92. Compra questo numero | Abbonati