Per una vita
respirabile

◆ Condivido il giudizio di Achille Mbembe sulla banalità del male che ormai, inesorabilmente, traduce ogni nostra azione in una scrittura totalitaria (Internazionale 1372). In molti posti, è vero, l’aria è asfittica e le astrazioni, le visioni chimeriche, i camuffamenti, gli spazi virtuali non potranno donarci una parvenza di umanità. L’essere umano vive perché deve vivere e il suo istinto di sopravvivenza è la forza primordiale che tutto sovrasta. Non saranno i sogni di qualche scienziato a cambiare il corso naturale delle cose. Quell’istinto spazzerà l’insensatezza del nostro misero agire.
Giovanni Di Leo

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Salviamo le bambine**

◆ Sono stata molto impressionata dall’articolo di Carol Pires riguardo alle gravidanze infantili in Brasile (Internazionale 1374). Leggendo dal mio comodo salotto in centro città, mi sento privilegiata
e impotente.
Erica Vialardi

Casse automatiche

◆ Sono abbonata a internazionale da tre anni e ogni settimana lo inizio dal fondo divertendomi a leggere “Le regole”. Sono rimasta spiacevolmente colpita dalla terza regola sulle casse automatiche (Internazionale n 1372): “Quando superi il limite di quindici prodotti comincia a eliminare quello con più calorie”. Ho vent’anni, sono alta e magra, ho quello che molti ritengono un fisico invidiabile. Nessuno mi ha mai detto che essere grassi significa essere brutti, né che non devo ingrassare o che devo dimagrire. Ma sono affermazioni come queste, sentite in ogni ambito, ad aver contribuito a creare le mie fisse (non patologiche ma fastidiose) su cibo e aspetto fisico, che mi accompagnano da quasi un decennio. Vorrei sottolineare l’effetto che queste frasi possono produrre, anche in contesti innocui.
Lettera firmata

Mare in tempesta

◆ Ho sempre letto con interesse le Parole di Domenico Starnone, ma con Mare in tempesta _(Internazionale 1374) si è superato. Mi sento fortunato per averlo conosciuto di persona partecipando al suo workshop a Ferrara l’anno scorso.
_Giacomo Postinghel

Errata corrige

◆ A pagina 21 di Internazionale 1375, il presidente venezuelano Maduro ha chiesto all’Onu e all’Unione europea di mandare degli osservatori elettorali.

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Questo articolo è uscito sul numero 1376 di Internazionale, a pagina 16. Compra questo numero | Abbonati