21 novembre 2023 16:12

Ogni musicista ha a che fare con le aspettative: le sue, ma soprattutto quelle degli altri. E André 3000, fondatore degli Outkast insieme a Big Boi, nella sua carriera si è spesso scontrato con questo scoglio, fino quasi a perdere l’orientamento. Non è un caso che l’ultimo disco in studio dello storico duo rap di Atlanta, Idlewild, risalga al 2006. E di una reunion all’orizzonte non c’è neanche l’ombra. Troppa ansia, troppa pressione, in particolare per André 3000, che da anni non ha un buon rapporto con il palcoscenico.

Dopo un periodo di silenzio, lo scorso fine settimana André 3000 è tornato a pubblicare nuova musica, in una forma che pochi si aspettavano. Il suo album d’esordio solista, intitolato New blue sun, segue l’ep del 2018 Look ma no hands e non ha niente a che fare con il rap, apparentemente. È una raccolta di brani strumentali nei quali l’artista suona vari tipi di flauto ed è accompagnato da una serie di musicisti, a partire dal percussionista Carlos Niño, che ha prodotto il lavoro insieme a lui. Più che dell’hip-hop, New blue sun ha il respiro del jazz cosmico di Alice e John Coltrane, della new age e dell’ambient. I brani sono sostenuti da tappeti e semplici riff di tastiera, le chitarre sono poche e discrete. Ogni tanto i brani hanno qualche deriva vagamente tribale, ma senza mai perdere di vista il loro tono meditativo.

Il senso del disco, e la lotta del suo autore con le aspettative, è tutto nel titolo del primo pezzo: I swear, I really wanted to make a “rap” album but this is literally the way the wind blew me this time (Lo giuro, volevo davvero fare un album “rap”, ma questa volta il vento mi ha spinto letteralmente da questa parte). È come se, dopo anni di fatica a relazionarsi con il pubblico, André 3000 avesse trovato un nuovo modo per cominciare una conversazione e per aprirsi alla creatività. New blue sun non è all’altezza della grande tradizione jazz che omaggia, ma è un disco sincero e dal forte fascino. Sicuramente una delle sorprese del 2023.

Qualche giorno fa al Daily Show, un programma satirico che va in onda in seconda serata negli Stati Uniti, la conduttrice Leslie Jones faceva ironia sul ritorno di André 3000: “Che disco coraggioso! Se suoni questa roba nel ghetto ti riempiono di botte”. Lei ovviamente scherzava, ma un fondo di verità in quello che diceva c’è. Ci vuole coraggio, e un po’ di sana follia, per riaffacciarsi sulle scene con un disco così.

Questo testo è tratto dalla newsletter Musicale.

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