Cosa succederebbe se tutte le scuole primarie di una città chiedessero ai genitori di non comprare smartphone ai propri figli? Per capirlo il Guardian è stato a St Albans, una cittadina non lontana da Londra in cui un anno fa è partito l’esperimento. Secondo le stime di un preside, nella sua scuola si è passati dal 75 per cento di bambini di 6 anni con uno smartphone al 12 per cento, percentuale simile agli altri istituti della città, tanto che alcuni sperano di estendere la restrizione anche alla scuola secondaria. Non tutti sono d’accordo: alcuni genitori hanno accusato gli educatori di essere contro le tecnologie e un insegnante ha puntualizzato che le scuole dovrebbero insegnare a gestire le sfide invece di evitarle.
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Questo articolo è uscito sul numero 1614 di Internazionale, a pagina 80. Compra questo numero | Abbonati