Il parlamento europeo ha assegnato il premio Sacharov per la libertà di pensiero al bielorusso Andrzej Poczobut e alla georgiana Mzia Amaglobeli, due giornalisti in prigione nei loro paesi. Il quotidiano estone Postimees ricorda le loro storie: Poczobut, esponente della minoranza polacca in Bielorussia, “nel 2023 è stato condannato a otto anni di carcere per alcuni articoli critici nei confronti del regime di Aleksandr Lukašenko e per la sua partecipazione a organizzazioni culturali in Polonia. Amaglobeli è stata arrestata per aver esposto un adesivo che incitava a uno sciopero contro il governo. In seguito è stata accusata di aggressione a un ufficiale di polizia e condannata a due anni di carcere. È positivo che il parlamento europeo richiami l’attenzione sui problemi della libertà di espressione e della libertà di stampa in Bielorussia e Georgia”. ◆ Nella foto: la leader dell’opposizione bielorussa Svetlana Tichanovskaja mostra una foto di Andrzej Poczobut al parlamento europeo, Strasburgo, Francia, 22 ottobre 2025
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Questo articolo è uscito sul numero 1638 di Internazionale, a pagina 25. Compra questo numero | Abbonati
 
			 
                     
                     
                     
	                 
	                 
	                 
            