Porto di Nanjing, Cina, 13 ottobre 2025  (CFOTO/Future Publishing/Getty)

Il 10 ottobre il presidente statunitense Donald Trump ha minacciato d’imporre dazi del 100 per cento su tutti i prodotti cinesi dal 1 novembre, in risposta alle limitazioni annunciate il giorno prima dal governo di Pechino sulle esportazioni di terre rare, minerali usati nelle apparecchiature tecnologiche avanzate. Il 14 ottobre sia gli Stati Uniti sia la Cina hanno cominciato a riscuotere nuove tasse portuali per le navi di proprietà o gestite da aziende, organizzazioni o persone dell’altro paese. Nonostante le tensioni e le rappresaglie, nota il Guardian, Pechino e Washington sono ancora impegnate in colloqui per mettere fine alla guerra dei dazi. ◆

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it

Questo articolo è uscito sul numero 1636 di Internazionale, a pagina 92. Compra questo numero | Abbonati