◆ Questa immagine obliqua della penisola italiana, scattata lo scorso aprile con una lente a bassa lunghezza focale da una fotocamera montata all’esterno della stazione spaziale internazionale mentre era in orbita sulla Francia, guarda verso sudest dalle cime innevate delle Alpi alla Sicilia. Nell’angolo in alto a destra è possibile distinguere una colonna di cenere che si leva dalla vetta dell’Etna, distante circa 1.700 chilometri.

La valle del Po appare oscurata dalla caligine, pulviscolo o fumi che rendono opaca l’aria. Diversi studi suggeriscono che questo fenomeno è dovuto soprattutto all’inquinamento industriale. Quando le condizioni atmosferiche sono stabili, lo smog tende ad accumularsi nella parte alta e media della valle. Le montagne circostanti favoriscono la concentrazione della caligine, impedendogli di disperdersi. Il movimento della caligine trasportata dai venti è stato osservato dallo spazio per decenni. In queste condizioni si vedono spesso le masse d’aria cariche di particelle spostarsi sul mare Adriatico verso sud per centinaia di chilometri in direzione della Grecia. Anche sul lato destro dell’immagine è visibile una piccola colonna di caligine, proveniente dalle città della valle del Rodano, che si muove lungo la costa occidentale dell’Italia spingendosi almeno fino alla Sicilia.–Nasa

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Questo articolo è uscito sul numero 1630 di Internazionale, a pagina 107. Compra questo numero | Abbonati