Metabolic Systems Biology lab, UC San Diego Jacobs School of Engineering

Nel cervello esiste una popolazione di linfociti T provenienti dal tessuto adiposo ( nella foto ) e dall’intestino. Si trova nell’organo subfornicale, un gruppo di neuroni coinvolto nel controllo di fame e sete. Una dieta ricca di grassi aumenta il numero di linfociti, mentre il digiuno o un microbiota alterato lo riduce. Nei topi privati di queste cellule il comportamento alimentare rallenta. La scoperta, pubblicata su Nature, apre nuove prospettive sul legame tra intestino, grasso e cervello.

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Questo articolo è uscito sul numero 1617 di Internazionale, a pagina 111. Compra questo numero | Abbonati