In Kenya uno spettacolo da presentare al concorso nazionale di teatro per le scuole è diventato un caso politico. La preside del liceo femminile di Butere, nell’ovest del paese, aveva cercato di impedire la messa in scena del dramma scelto dalle studenti, Echoes of war, che parla di un regno di finzione dove i giovani perdono la fiducia nei loro leader. Scritta da un ex senatore appassionato di teatro, Cleophas Malala, la pièce teatrale ricorda le proteste dell’anno scorso dei giovani keniani contro il governo. Il 3 aprile un tribunale ha stabilito che lo spettacolo doveva andare in scena lo stesso, ma la mattina della rappresentazione, il 10 aprile, a Nakuru, le ragazze si sono rifiutate di partecipare perché Malala era stato arrestato. La polizia è intervenuta sparando gas lacrimogeni per disperdere la folla radunata vicino al teatro. Secondo la Weekly Review la vicenda ricorda i metodi usati in passato dai regimi autoritari per reprimere il dissenso, in particolare l’arresto del drammaturgo Ngũgĩ wa Thiong’o nel 1977. ◆
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Questo articolo è uscito sul numero 1611 di Internazionale, a pagina 31. Compra questo numero | Abbonati