Sarei

◆ Grazie per il toccante editoriale dell’ultimo numero (Internazionale 1541). Le parole di Sabrina Ali Benali danno voce alle mie riflessioni sul significato del luogo in cui si nasce, che determina la nostra infanzia e vita futura. Riflessioni che costantemente trasmetto ai miei figli per fargli capire a fondo cosa comporta questa lotteria del destino. Ho riletto con loro, commuovendomi, questo fondamentale pensiero dell’autrice. Una verità visibile a tutti ma offuscata da indifferenza e cinismo.
Chiara Boer

Israele conosceva i piani di Hamas

◆ Non stupisce che l’intelligence israeliana fosse a conoscenza dell’attacco del 7 ottobre (Internazionale 1541). Stupisce semmai che l’intelligence più intelligente del mondo, proprio in uno stato la cui esigenza fondamentale è la difesa, abbia sottovalutato il rischio. Ma oggi è chiaro che “polverizzare” Hamas (come scrive Gideon Levy nello stesso numero) è la priorità del governo israeliano, non la liberazione degli ostaggi ridotti a pretesto per interrompere le trattative, in linea con la totale mancanza di considerazione per la vita umana. Non sono d’accordo però con un’affermazione di Gideon Levy: che Israele “si è lanciato in una guerra giusta con metodi ingiusti”. La giustizia è un concetto relativo, se basta il veto degli Stati Uniti alla risoluzione Onu sul cessate il fuoco per continuare questo massacro.
Claudia Dalmastri

Gatti in biblioteca

◆ Nelle Storie vere di Internazionale 1539 si parla di gatti robot in una biblioteca. Quando ero studente nei primi anni duemila, nella biblioteca di Architettura a Torino c’erano diversi gatti. Scorrazzavano, difendevano i libri dai topi, perlopiù dormivano allungati al sole. La luce arrivava da un’ampia finestra, dove erano impilati dei cataloghi enormi. Mi piaceva andare in biblioteca: fare una coccola al gatto, sollevarlo per cercare il catalogo giusto, vederlo risistemarsi su un altro mucchio di cataloghi. Non rimpiango certo un mondo senza cataloghi digitalizzati e di sicuro i sistemi moderni per tenere lontani i roditori sono meravigliosi. Però trovare i gatti in biblioteca era bellissimo.
Pia

Errata corrige

◆ Su Internazionale 1541, la foto dell’orso polare a pagina 12 e 13 è una delle 25 finaliste del concorso Wildlife photographer of the year. People’s choice award; su Internazionale 1540, a pagina 52, Anacarsi era un filosofo scita, ovvero originario della Scizia.

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Questo articolo è uscito sul numero 1542 di Internazionale, a pagina 14. Compra questo numero | Abbonati