L’Arabia Saudita ha liberato due attiviste per i diritti delle donne in carcere da quasi tre anni. L’ha confermato su twitter l’ong Alqst il 27 giugno. Samar Badawi e Nassima al Sadah erano state arrestate nell’agosto 2018, in un periodo di forte repressione, con accuse legate alla sicurezza nazionale insieme a una decina di altre attiviste, ricorda il sito Middle East in 24. La maggior parte di loro aveva partecipato a una campagna che sosteneva il diritto delle donne a guidare e la fine del sistema di tutela maschile. Badawi e Al Sadah erano state condannate a cinque anni di carcere.
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Questo articolo è uscito sul numero 1416 di Internazionale, a pagina 32. Compra questo numero | Abbonati