La Corte suprema indiana ha ordinato la chiusura del procedimento penale contro i due fucilieri della marina italiana, Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, accusati di aver ucciso nel 2012 due pescatori indiani scambiati per pirati al largo della costa del Kerala. La richiesta segue la decisione della Corte permanente di arbitrato dell’Aja di assegnare all’Italia il processo ai due fucilieri, dopo che Roma e New Delhi si sono accordate su un risarcimento in denaro per le famiglie delle vittime. L’Italia ha versato 1,1 milioni di euro, scrive The Hindu.

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Questo articolo è uscito sul numero 1414 di Internazionale, a pagina 35. Compra questo numero | Abbonati