In Bulgaria sei persone sono state arrestate con l’accusa di essere spie al soldo di Mosca. Tra loro ci sono un ex attaché militare, responsabile della gestione delle informazioni riservate presso il parlamento di Sofia, e un alto funzionario militare del ministero della difesa, la cui moglie, con cittadinanza bulgara e russa, avrebbe fatto da tramite con l’ambasciata di Mosca. Secondo il procuratore generale Ivan Geshev, gli arrestati farebbero parte di una più ampia rete di spie. Negli ultimi due anni, riferisce Tol, la Bulgaria aveva già espulso cinque diplomatici russi accusati di spionaggio.

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Questo articolo è uscito sul numero 1402 di Internazionale, a pagina 22. Compra questo numero | Abbonati