Ludovic Marin, Reuters/Contrasto

“Una consacrazione meritata e un onore per il Niger”, scrive il quotidiano nigerino Le Sahel commentando la notizia che l’8 marzo il presidente uscente Mahamadou Issoufou ( nella foto ) ha vinto il premio Mo Ibrahim, dedicato ai leader che hanno fatto progredire i loro paesi e che al termine dei loro mandati hanno lasciato regolarmente il potere. Il riconoscimento non veniva attribuito dal 2017. Issoufou, che ha governato il paese per dieci anni, cede l’incarico a Mohamed Bazoum, vincitore al ballottaggio del 21 febbraio.

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Questo articolo è uscito sul numero 1400 di Internazionale, a pagina 21. Compra questo numero | Abbonati