Il lockdown imposto dalla pandemia di covid-19 ha fatto scoprire a molti ricchi manager della finanza statunitense che gli uffici di Wall street non erano indispensabili alla loro attività. Così hanno deciso di spostarsi più a sud per continuare a lavorare al sole e magari pagare anche meno tasse, scrive Bloom­berg Businessweek. La meta preferita dei finanzieri sembra essere la Florida, in particolare Miami. “Queste zone che vivono di turismo, navi da crociera e pensionati cercavano da anni di diversificare la loro economia, ma senza riuscirci mai del tutto. D’altronde poli produttivi come Wall street, Hollywood o la Silicon valley non nascono dall’oggi al domani. Una decina d’anni fa la Florida cercò di attirare i finanzieri a Brickell, un sobborgo di Miami, ma arrivarono solo pochi manager, in gran parte di medio livello, oltre a qualche banca che voleva gestire il patrimonio della comunità latinoamericana”. Poi però è arrivato il covid-19. “Nei mesi scorsi molti grandi manager della borsa di New York hanno cominciato a cercare nel sud degli Stati Uniti abitazioni spaziose con piscina privata. E ora che con l’inizio delle vaccinazioni tutti guardano al mondo post-pandemia, diversi manager fanno capire che non hanno nessuna intenzione di tornare alla vecchia e costosa vita di Manhattan”.