Paulette Jiles era una poeta prima di cimentarsi con il romanzo. E si vede. La storia di Notizie dal mondo è dolorosamente semplice. Un vecchio uomo, il capitano Jefferson Kyle Kidd, si accontenta di guadagnarsi da vivere come lettore itinerante di notizie in Texas fino a quando non viene incaricato di una missione molto più difficile. Una ragazzina bianca, dieci anni circa, è stata “salvata” dagli indiani kiowa che l’avevano rapita dopo aver ucciso i suoi genitori quattro anni prima. Potrebbe portarla nella regione di San Antonio per affidarla a degli zii? Questa richiesta arriva in un momento molto brutto per il capitano Kidd. È l’inverno del 1870, ed è impegnato a diffondere la notizia che il quindicesimo emendamento è stato appena ratificato, estendendo il diritto di voto a tutti gli uomini senza riguardo all’etnia o alla precedente condizione di servitù. Lui preferirebbe di gran lunga continuare a far questo piuttosto che accompagnare una strana bambina in un lungo viaggio. Ma Kidd è un uomo d’onore e non c’è nessun altro che possa o voglia aiutarla. Quindi accetta di portarla con sé, anche se all’inizio è un inferno. Lei non vuole rispondere al nome di Johanna, che le assegna Kidd. Lui non può lasciarla da sola e non può portarla da nessuna parte. Paulette Jiles sembra aver condotto ricerche approfondite. È molto interessata alle vicende di bambini come Johanna, affetta da una sorta di disturbo post-traumatico da stress e, secondo l’autrice, desiderosa di tornare dagli indiani che l’avevano rapita. C’è una suspense persistente in Notizie dal mondo su ciò che accadrà a Johanna quando lei e Kidd raggiungeranno la loro destinazione. Inutile dire che la ragazza e l’uomo, veterano di tre guerre, svilupperanno un legame sempre più stretto. Impareranno a fidarsi l’una dell’altro, anche se Jiles è troppo brava per lasciare che il suo libro sprofondi nel sentimentalismo. Sappiamo che un lieto fine è impossibile. Notizie dal mondo è un libro breve ma prezioso sulle gioie della libertà, sulla scoperta di un amore inaspettato, sull’avventura nelle terre di un Texas selvaggio, sulla riconciliazione tra culture molto diverse. Janet Maslin, The New York Times