L’8 ottobre il presidente statunitense Donald Trump ha chiesto l’arresto del sindaco di Chicago Brandon Johnson e del governatore delll’Illinois J.B. Pritzker, accusando i due politici democratici di non proteggere gli agenti della United States immigration and customs enforcement (Ice), l’agenzia federale responsabile del controllo dell’immigrazione.

“Il sindaco di Chicago dovrebbe essere in prigione per non aver protetto gli agenti dell’Ice! E anche il governatore Pritzker!”, ha affermato sul suo social network Truth Social.

Il 7 ottobre duecento riservisti della guardia nazionale provenienti dal Texas erano arrivati nell’Illinois, dopo che Trump aveva descritto Chicago come una “zona di guerra”.

Nello scorso fine settimana Trump aveva autorizzato l’invio di settecento membri della guardia nazionale a Chicago, ma le autorità locali e statali democratiche avevano presentato ricorso contro il decreto, accusando il presidente di “voler punire i suoi avversari politici”.

Secondo l’opposizione, Trump sta usando le manifestazioni contro l’Ice come pretesto per militarizzare le città amministrate dai democratici.

Il giudice federale incaricato del caso ha fissato un’udienza per il 9 ottobre.

Il 4 e il 5 ottobre una giudice federale aveva bloccato temporaneamente per due volte l’invio della guardia nazionale a Portland, nel nordovest del paese, sottolineando come in città “non ci sia alcuna insurrezione né alcuna minaccia alla sicurezza nazionale”.

Da settimane Trump prende di mira Chicago e minaccia di ricorrere all’Insurrection act, una legge del 1807 che permette al presidente di schierare la guardia nazionale in tutto il territorio degli Stati Uniti, assumendo il controllo dei contingenti dei singoli stati, in caso di disordine civile, insurrezione o rivolta armata.

Il presidente aveva già schierato la guardia nazionale a Los Angeles e Washington, ignorando il parere contrario delle autorità locali.

Il 7 ottobre Cerelyn Davis, che dirige la polizia di Memphis, nel Tennessee (sud), aveva annunciato che la guardia nazionale potrebbe essere schierata entro il 10 ottobre nella città, amministrata dai democratici.

Secondo un sondaggio della Cbs pubblicato il 5 ottobre, il 58 per cento degli statunitensi è contrario all’invio della guardia nazionale nelle città.