The interpreter, il nuovo thriller di Hollywood che sta per uscire anche in Italia, è girato nel Palazzo di vetro delle Nazioni Unite. L’omaggio a un’organizzazione che compie sessant’anni. E che forse è pronta per andare in pensione
L’altra sera nel programma Ballarò si parlava di case. Tra gli ospiti c’era Paolo Mieli, direttore del Corriere della Sera. Mieli, che di recente è diventato suo malgrado un grande esperto di immobiliaristi, ha letto un appunto: “Per comprare un appartamento di 70 metri quadri nel 1996 servivano in media 83 mesi di stipendio; oggi ne servono 110. L’aumento dei prezzi degli immobili in Italia dal 1997 al 2005 è stato del 69%, quello dei salari negli stessi anni è stato del 26%. Le stesse cifre in termini reali, cioè al netto dell’inflazione, hanno visto i prezzi degli immobili aumentare tra il 1997 e il 2005 del 45% e i salari dell’1,5%.
A titolo di confronto dal 1997 l’economia italiana ha accumulato una crescita del 14,5% e gli immobili aumenti del 45%. Gli immobili sono rincarati di oltre il 10% nel 2003, di oltre il 9% nel 2004, mentre in quei due anni i salari sono cresciuti del 3%, senza valutare l’effetto dell’inflazione”. Leggi
Hollywood ha ambientato il suo ultimo thriller di successo nel Palazzo di vetro. L’omaggio a un’organizzazione che forse è pronta per andare in pensione
Mercoledì 19 ottobre è cominciato a Baghdad il processo contro Saddam Hussein. Prima imputazione: il massacro di 143 sciiti a Dujail, nel 1982. Un crimine di guerra per cui l’ex dittatore rischia la pena di morte
I tamil hanno aiutato i singalesi, i musulmani hanno sostenuto i buddisti. Tutto merito dello tsunami. Ma finito lo sforzo di solidarietà lo Sri Lanka è ripiombato nel conflitto etnico. Il reportage di Philip Gourevitch
Canzoni che istigano alla violenza, all’infedeltà e ai rapporti occasionali. È la musica che si balla nelle favelas di Rio de Janeiro. E che sta conquistando anche Europa e Stati Uniti
Nel 1780 oltre mille svedesi furono deportati in Ucraina da Caterina II. Nel loro villaggio si parla ancora la lingua degli antenati
A Genova è cominciato il processo per le violenze contro i manifestanti del G8. Tra i testimoni c’è l’attivista britannico Mark Covell, collaboratore di Indymedia
In vent’anni ha trasformato i Verdi in una solida realtà del panorama politico tedesco. Ma l’ha fatto a prezzo di dolorosi compromessi in nome della Realpolitik. Adesso ha annunciato il suo ritiro
Viaggiare è meglio che arrivare, secondo alcuni. Ma se un viaggio va storto, di chi è la colpa?
Le foto di Francesco Zizola
Quel vino aveva il sapore di una vecchia tenda ammuffita, di funghi e aceto. E di tappo. Leggi
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