La scommessadi Zohran Mamdani

Non sono d’accordo con quanto afferma Slavoj Žižek commentando l’elezione di Mamdani a sindaco di New York (Internazionale 1640). Non credo sia vero che non esiste una soluzione preconfezionata al dilemma se la sinistra debba conquistare i grandi partiti tradizionali di riferimento (Democratici, Labour, Pd) oppure debba scindersi. Basta chiedersi se quei partiti sono disposti a sostenere programmi e candidati di sinistra come Mamdani oppure no. Se non sono disposti a farlo, cioè se non sono disposti a essere partiti di sinistra, è necessaria una scissione in grande stile capace di conquistare la fiducia di tutti gli elettori delusi: quelli che votano le destre, quelli che non votano più e quelli che non ce la fanno più a votare i partiti che fingono di essere di sinistra.
Marco Danelli

Personalità

◆ A proposito dell’editoriale dell’ultimo numero sull’oggettività del giornalismo (Internazionale 1641), Nietzsche affermava che non esistono fatti ma solo interpretazioni. Forse questa è la prospettiva corretta. Il giornalista, quando scrive, sceglie le parole e le parole non sono mai neutre. Così come il lettore, quando legge, non si pone come soggetto neutro, il suo ruolo genera nuove interpretazioni. La realtà è complessa, ci vogliono fatica e spirito critico per tentare di comprenderla.
Francesca Santese

Le olimpiadi invernali sostenibili non convincono tutti in Alto Adige

◆ Ho visto il video sulle olimpiadi invernali di Milano Cortina 2026 (internazionale.it). Potrei sbagliarmi, ma come si può parlare di sostenibilità se questo evento si esaurisce in un mese e per la sua realizzazione si costruisce incessantemente da anni? Mi sembra un ossimoro, al più potremmo dire che ci sarà un ritorno economico (forse) e un secondo uso per le infrastrutture realizzate.
Matteo

Serata magica

◆ Mesi fa avete pubblicato un articolo in cui si parlava della genesi del concerto di Colonia di Keith Jarreth, di cui sapevo meno di niente (Internazionale 1623). Da allora l’ho ascoltato numerose volte, riavvicinandomi alla musica dopo tanto tempo. Ogni volta mi stupisce di quanto il caso influenzi profondamente le nostre vite: se non avessi avuto l’abbonamento a Internazionale o se avessi tralasciato quell’articolo, forse mai avrei ascoltato questo monumento della storia della musica.
Dario Russo

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Questo articolo è uscito sul numero 1642 di Internazionale, a pagina 16. Compra questo numero | Abbonati